12 Dicembre 2005
Via Capodistria è caduta!!
NO!
...
alcuni hanno venduto
6 mesi di duro presidio per
"30
sporchi denari"
(leggi 200 metri)
La verità? ... gli
bastava allontanare dalla propria
casa l'antenna, non importa se ora
farà più male a qualcun'altro.
Tanto, se fra 6 mesi verrà spostata
di 200 metri in Via S.Martino, loro
non la vedranno più, si saranno
dimenticati che il quartiere è un
sito sensibile, si saranno
dimenticati che l'elettrosmog fa
male, si saranno dimeticati di tutto
fuorchè dei loro interessi, perchè
quando la scelta la fanno loro -
i venduti
- * allora le antenne per magia
smettono di fare male e neologia del
caso diventano "meno impattanti".
Il Comitato
Accoglienza Antenne
(Altre
foto)
Il
vecchio slogan era:
- ANTENNE
= +
SALUTE
ora
invece è diventato:
- IMPATTO
= +
SALUTE PER TUTTI
Se la
scelta di 20 persone è giusta, lo
vadano a chiedere a chi da questa
scelta sarà penalizzato, lo vadano a
chiedere:
-
agli anziani del nuovo
ospizio,
-
ai neonati dell'asilo
nido,
-
ai bambini della scuola
elementare,
-
ai ragazzi delle scuole
superiori,
-
ai bambini della scuola
materna,
-
a
tutta la gente del
quartiere, che in noi
aveva creduto e che loro
hanno venduto.
Hanno cambiato molte volte
l'obiettivo che ci eravamo prefissi,
prima dovevamo fare una "Causa
per la Salute" contro il Comune
di Treviso, sono state raccolte
firme e soldi, ma poi loro
hanno cambiato idea, hanno detto "...
una causa per la Svalutazione
degli Immobili costa poco (€
5.000,00!!!), è veloce e così
fermiamo in pochi giorni
l'installazione dell'antenna"
era metà Luglio, ".... così
abbiamo nel frattempo il modo di
perfezionare la causa per la tutela
della salute". Passò
Luglio, poi Agosto (eravamo in
pochi), poi Settembre Ottobre
Novembre e quindi arrivò Dicembre.
Risultati:
-
La causa per la
Svalutazione degli Immobili
è stata persa, hanno fatto
reclamo, fissata la data e
sucessivamente rinviata, su
richiesta del comitato, al 18
Gennaio 2006, ma sembra che ora
verrà anche ritirato!!
Hanno avuto comunque quello che
volevano: la casa non svalutata.
-
La causa per la
Tutela della Salute non è
stata più fatta e non se ne
parla più, tanto alla salute
degli altri ci penserà
qualcun'altro.
Devono ricordarsi anche che
lasciando lo spazio libero, se
sposteranno l'attuale antenna, ci
sarà più spazio vicino a noi per un
prossimo operatore. Meditate!!
Ho
chiesto a viva voce che trattassimo,
come in tante altre parti d'Italia
tra cui anche Venezia, per
l'installazione di microcelle, ma a
sentire il Forum Contro
l'Elettrosmog,
quest'ultime fanno anche più male
delle sorelle maggiori.
Miracoli della tecnologia, un
torrente ti bagna meno che un
rubinetto domestico.
Il
mio sfogo non può essere di sola di
vergogna, ho lo sdegno, dentro di me
ho la rabbia di chi dopo 6 mesi di
battaglie si sente tradito, tradito
da quelli con cui avevi condiviso i
presidi notturni e diurni, i pranzi,
le ferie e tutto il resto perchè
credeva un una giusta causa.
Alla fine hanno fatto valere solo i
loro interessi e non quelli di
tutti.
Cameretta di mia figlia
con Vista Antenna |
Io
non voglio che mia figlia di 3 anni
e mezzo assieme agli altri bambini,
agli abitanti del quartiere e agli
studenti delle scuole, debbano
subire gli effetti dell'elettrosmog
emesso dell'antenna perchè loro
hanno fatto un patto con il gestore
di telefonia. Se
l'antenna fa male, fa male subirla
anche per soli 6 mesi.
Noi non abbiamo ceduto, crediamo
nella nocività dell'elettrosmog e
vogliamo continuare a combatterlo
come possiamo, faremo informazione e
cercheremo di educare all'uso del
telefonino o di altre
tecnologie nocive.
La
nostra battaglia deve essere viva
tutti i giorni, non solo quando ci
fa comodo.
|
Angelo Anello
Cittadino di Via Capodistria
*Fortunatamente
non tutti i proprietari hanno
appoggiato l'iniziativa.
In pochi per l'ultima
resistenza |
Angelo e la Polizia |
I Rock e
i Lenti |
Il
dialogo |
Ragazzi
come noi |
I mezzi
della Polizia |
I
Carabinieri di sera |
30,5
metri per diffondere
VELENO |
La
Polizia di sera |
|